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venerdì 15 aprile 2011

DAI NINA Intervista di Nicolò a nonna Renata Pimazzoni nata nel 1936 in Via Barana alla Fattoria dell’Olmo

Il trenino che arrivava da porta Vescovo passava dietro al convento dei frati di Barana … l’interno era di legno. Era molto utilizzato dagli studenti e dai lavoratori che ogni giorno si recavano in città, anche perché le auto erano davvero poche e giravano ancora i carri tirati da cavalli.
Anche il paesaggio era molto diverso; la Via Barana e la Via Fincato avevano poche costruzioni, poche case e qualche fattoria sparsa nei campi che circondavano tutta la zona.
La pontàra de Barana
Foto da:  Dalla ridente Verona a te volando di Pino Breanza - Ed. Della Scala, 1990
Tullio Lenotti, Toponimi di Verona, Vita Veronese, 1956
documenta l'origine del toponimo Barana dalla proprietà nel 1694
di un terreno fuori Porta Vescovo
di tale Bartolomeo Barana di S. Stefano.

La nonna mi racconta di una lunga muraglia che costeggiava le rotaie del trenino e di quando lei e i suoi fratelli lo presero per fare una gita; tutto sembrava meraviglioso, visto dal vagone in movimento.
La famiglia della nonna utilizzava pochissimo il tram, perché essendo vicini alla città si spostavano a piedi, poi in Vespa e poi con la Fiat 600.
Mi ha raccontato un episodio …: D’estate passavano, costeggiando le rotaie, un gruppo di mucche che si recavano ai pascoli in montagna. Una di loro si spaventò al rumore del tram e scappando ci finì sotto. Tutti corsero a vedere quella confusione i passeggeri stavano tutti bene, mentre la mucca ebbe la peggio.
Quando la nonna racconta chiudo gli occhi e immagino di vivere in quel tempo … grazie nonna.

3 commenti:

  1. Mi piacerebbe vivere in quest´epoca a Verona per conoscere i luoghi dove i miei antenati vivevano...Mi chiamo Jose Barana Júnior e vivo a Costa Rica, peró nato in Brasile....

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  2. Ciao Josè Barana Junior, la vita è sorprendente (te lo dice una che ha vissuto parecchio, e intensamente).
    Certo deve essere bello ritrovare in un nome e in un luogo le tue radici.
    Lo struggimento del vivere forzatamente altrove si eredita dagli antenati col DNA. E' così?
    E allora ti consiglio un viaggio in Italia.
    La troverai diversa da come te l'hanno raccontata ma è ancora bella e Verona è una città tra le più godibili.
    Verona e Via Barana ti aspettano.
    A Quinto e a Marzana ci sono famiglie con questo nome. Prima o poi ... chissà.

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  3. bela storia. mi chiamo renato pimazzoni e sono in brasile. faccio la genealogia dei pimazzoni. www.pimazzoni.com. saluti

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