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giovedì 7 aprile 2011

IL LAVORO AL TIBERGHIEN

Al telar: s'erimo a contratto, tanto al metro. S'erimo a cotimo. Gh'era dei mesi che ciapavimo anca poco parchè te terminavi la pezza, gh'era tele da sento metri e magari no te la finivi e i te pagava el mese dopo.
Un tanto al metro.
Gh’era de quele che ciapava tanto e de quele che ciapava poco. Che vegnea al Tiberghien ghe n’era tre quatro ma dopo vegnea quele da Grezzana che le ‘ndava in convito.
Ghe n’era quatro o sinque da Grezzana. Le g'avea el convito e le restava via da lunedì a sabato, lì da le suore, via da le suore de la Misericordia, dopo i Vini Pasqua su Viale Venezia, prima del Tiberghien.

Raccontato da Dina Macchiella nata a Quinto nel 1938

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