Professore di diritto costituzionale all'Università di Bologna, fu eletto deputato per il collegio di Verona nella XXII, XXIII, XXIV, XXV e XXVI legislatura del Regno d'Italia. Dopo aver insegnato anche all'Università di Roma fu Sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione.
Fu inoltre Ministro dellee Colonie nel del primo governo Nitti e nel quinto governo Giolitti nel 1919-21 e Ministro della Giustizianelprimo governo Facta, nel nel 1922 […]
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Architetto Paolo Rossi de’ Paoli - Era figlio del professore veronese, nonché deputato e ministro, Luigi Rossi. Paolo nasceva a Bologna e risiedeva a Roma. Compiva parte dei suoi studi a Domodossola presso i padri Rosminiani. Ogni anno soggiornava a Verona, nella villa paterna di Quinto di Valpantena, vicino alla chiesa parrocchiale; villa poi venduta al CEIS, come sede per il ricupero dei tossicodipendenti. Dopo la morte della madre si sposò ed ebbe una figlia, Laura. Visse a Roma
Quinto Villa Rossi |
Paolo Rossi de’ Paoli fu architetto molto attivo in tante città italiane. A Verona progettò il Tempio Votivo; iniziato l’ 8 dicembre 1950, fu inaugurato l’8 dicembre 1952 e consacrato dal Vescovo Urbani nel 1958,
Rossi de’ Paoli fu l’autore del progetto della Chiesa della Madonna di Lourdes a Forte San Leonardo.
Molto stimato a Roma dalla Commissione per l’Arte
Sacra e presso il Ministero dei Lavori Pubblici progettò diverse chiese e
grandi complessi di edilizia popolare. Ne indichiamo soltanto alcuni: la
ricostruzione della cattedrale di Benevento bombardata nel 1943 con posa della
prima pietra nel 1950 e il Palazzo Vescovile, la Chiesa dell’Annunziata a
Frosinone, palazzi INA in varie città, l’edificio degli Uffici Finanziari (ex Casa
del Fascio) e il Palazzo del Tribunale (1939) a Bolzano, l’edificio ospitante la
Scuola delle Forze di Polizia a Roma al Salario , progettato come istituto
religioso nel 1930, il Quartiere CEP a Cagliari. Nel 1937 progettò
la sistemazione di Corso Porta Nuova che però si fermò al Palazzo dell’INA.
Era
Membro dell’INU e nell’imminenza
della liberazione di Roma, con altri architetti, ingegneri ed urbanisti di
tale Istituto scrisse il trattato
Aspetti urbanistici ed Edilizi della Ricostruzione un contributo articolato in
69 punti, pubblicato tra il 1944 e il 1945.
Lo
studio esamina tre aspetti : agricolo, industriale e commerciale, turistico ed
ambientale connessi alla ricostruzione e
affronta l’urbanistica e l’edilizia dei centri urbani grandi, medi e piccoli,
dei luoghi storico-artistici e dei luoghi di soggiorno e cura.
Villa Rossi a Quinto Cartolina dall'Archivio fotografico Accademia Agricoltura Scienze e Lettere di Verona a firma P. Rossi |
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