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martedì 3 aprile 2012

LA MADONNA PELLEGRINA A SANTA MARIA IN STELLE

                       L’arrivo in elicottero della Madonna Pellegrina. 1950
                            Fotografia da Dorina Fenzi di S. Maria in Stelle.

Dopo la seconda Guerra mondiale la Chiesa paventando il diffondersi del pensiero laico (ateo, si diceva) e comunista, con il potente richiamo mariano raccolse i suoi fedeli intorno alla statua itinerante della Madonna Pellegrina.
La statua veniva portata in ogni parrocchia. I fedeli addobbavano le finestre con stoffe preziose, in genere i copriletti del corredo da sposa, le tende ricamate  o le tovaglie all’uncinetto. A Marzana, una signora brava nel cucito aveva costruito un drappo con i colori della Madonna, bianco e azzurro, con nappine sul fondo e la scritta W Maria.
Le bambine vestite con il vestito della Prima Comunione accoglievano l’arrivo della Madonna Pellegrina seminando petali come al Corpus Domini e cantando canzoni mariane.

“Oh, celeste Pellegrina, vieni vieni in questa terra/ devastata dalla guerra ed oppressa dal dolor./ Pellegrina di salvezza, china il capo tuo beato/ sulla terra del peccato, sulla terra dell’error./ “

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