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mercoledì 29 agosto 2012

IL MECCANO


Foto da Google Immagini

Chi non ricoda il mitico MECCANO? I cinquanta-sessantenni di oggi di sesso maschile ci hanno sicuramente giocato. In quel giocattolo si riassumevano i sogni di tanti genitori; in una Italia della ricostruzione e del boom economico si vedeva il Meccano come un gioco propedeutico alla formazione. Un figlio ingegnere era nel sogno di tante famiglie e, per i bambini, dopo il trenino elettrico, il Meccano era sicuramente uno dei giocattoli più desiderati. 

Il primo set del meccano uscì dalle mani di Frank Hornby, nel 1901

un impiegato di Liverpool inventò e brevettò un nuovo giocattolo, chiamato Mechanics Made Easy (meccanica resa facile o "meccanica per tutti" ), basato sui principi elementari dell'ingegneria meccanica. Nel set erano contenuti strisce di metallo perforate, piatti e travi, con le rotelle, pulegge, ingranaggi, collari ed assi per meccanismi in movimento, e dadi e bulloni per assemblare i pezzi tra loro. Gli unici attrezzi necessari per montare e smontare i modellini erano chiavi e cacciavite. Il Meccano era più di un giocattolo: era uno strumento educativo e istruttivo dei principi meccanici fondamentali, spiegava in modo pratico il funzionamento delle leve e degli innesti. (da Wikipedia)

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