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mercoledì 11 febbraio 2015

CHI ERA ROSA BIANCA CARLINI

Lunedì pomeriggio si è spenta a Novaglie Rosabianca Carlini, conosciuta in Valpantena come Rosetta Carlini. 
Nata nel 1912 a Nesente, è stata per la Valpantena punto di riferimento durante e dopo la guerra e ha continuato  il suo servizio ai poveri fino al 1984. 
Rosetta Carlini è riuscita a farsi rispettare da tutti grazie alla sua onestà intellettuale e alla grande attenzione verso gli altri.  
Fu la prima donna della Valpantena iscritta alla Democrazia Cristiana, sezione di Santa Maria in Stelle, nel 1945; ha sempre conservato con orgoglio la tessera firmata da Alcide De Gaspari. Fu insignita, nel 1972, dell'onorificenza di Cavaliere dell'ordine al merito della Repubblica.
I  genitori di Rosabianca Carlini avevano un negozio di generi alimentari a Nesente, che Rosetta ha continuato a gestire con la sorella Maria e il cognato fino agli anni Ottanta.
Rosabianca si è sempre prodigata per aiutare il prossimo, durante la guerra ma anche dopo. 
A lei la nostra riconoscenza.

Dalla  ricerca del CiViVi sulla mobilità della vecchia Valpantena (ai tempi del tram) che ha prodotto lo spettacolo "Dai Nina che nemo a Verona …"  abbiamo conservato l'intervista che la nipotina Maria ha fatto alla nonna alcuni anni fa. 
La pubblichiamo.



Intervista di Maria Verdari a Rosabianca Carlini di anni 99 di
Il biglietto (del tram) si comprava in vettura, dove c’era il controllore.
Prendevo il tram per andare a Verona e a Grezzana. 
Per prendere il tram dovevo andare a piedi fino a Poiano. 
Nesente era quasi come adesso, mancavano solo le case nuove e i giardini, e poco  altro. C’erano però molti giovani perché le famiglie erano molto numerose.
I giovani della Valpantena guardavano alla città come occasione di lavoro. Per esempio volevano andare a lavorare nello stabilimento Rossi o Tiberghien. Di preferenza andavano al Tiberghien perchè (i proprietari) erano francesi e pagavano di più.
I cittadini che conoscevo erano le insegnanti della scuola elementare di Novaglie. Tra i cittadini che abitavano occasionalmente a Nesente c’era il Conte Murari e la Signora Salvetti ...



Sono tante le persone anziane che ci hanno lasciato e alle quali va il nostro pensiero e il nostro affetto: la Rina del Du, la Tina Allegri …  ora anche Rosabianca.

Finché conserveremo e custodiremo il loro ricordo e gli scampoli biografici della loro lunga vita, queste meravigliose donne, forti e generose, saranno sempre con noi. 





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