Lunedì pomeriggio si è spenta a Novaglie
Rosabianca Carlini, conosciuta in Valpantena come Rosetta Carlini.
Nata nel 1912 a Nesente, è stata per la Valpantena punto di riferimento durante e dopo la guerra e ha continuato il suo servizio ai poveri fino al 1984.
Rosetta Carlini è riuscita a farsi rispettare da tutti grazie alla sua onestà intellettuale e alla grande attenzione verso gli altri.
Nata nel 1912 a Nesente, è stata per la Valpantena punto di riferimento durante e dopo la guerra e ha continuato il suo servizio ai poveri fino al 1984.
Rosetta Carlini è riuscita a farsi rispettare da tutti grazie alla sua onestà intellettuale e alla grande attenzione verso gli altri.
Fu la prima donna della Valpantena iscritta
alla Democrazia Cristiana, sezione di Santa Maria in Stelle, nel 1945; ha sempre
conservato con orgoglio la tessera firmata da Alcide De Gaspari. Fu
insignita, nel 1972, dell'onorificenza di Cavaliere dell'ordine al merito della
Repubblica.
I genitori di Rosabianca
Carlini avevano un negozio di generi alimentari a Nesente, che Rosetta ha
continuato a gestire con la sorella Maria e il cognato fino agli anni Ottanta.
Rosabianca si è sempre prodigata per aiutare il
prossimo, durante la guerra ma anche dopo.
A lei la nostra riconoscenza.
A lei la nostra riconoscenza.
Dalla ricerca del CiViVi sulla mobilità
della vecchia Valpantena (ai tempi del tram) che ha prodotto lo spettacolo "Dai Nina che nemo a Verona …" abbiamo conservato l'intervista che la
nipotina Maria ha fatto alla nonna alcuni anni fa.
La pubblichiamo.
La pubblichiamo.
Intervista di Maria Verdari a Rosabianca Carlini di
anni 99 di
…
Il biglietto (del tram) si comprava in vettura,
dove c’era il controllore.
Prendevo il tram per andare a Verona e a
Grezzana.
Per prendere il tram dovevo andare a piedi fino a
Poiano.
Nesente era quasi come adesso, mancavano solo le
case nuove e i giardini, e poco altro. C’erano però molti giovani perché
le famiglie erano molto numerose.
I giovani della Valpantena guardavano alla città
come occasione di lavoro. Per esempio volevano andare a lavorare nello stabilimento
Rossi o Tiberghien. Di preferenza andavano al Tiberghien perchè (i proprietari)
erano francesi e pagavano di più.
I cittadini che conoscevo erano le insegnanti della
scuola elementare di Novaglie. Tra i cittadini che abitavano occasionalmente a
Nesente c’era il Conte Murari e la Signora Salvetti ...
Sono
tante le persone anziane che ci hanno lasciato e alle quali va il nostro
pensiero e il nostro affetto: la Rina del Du, la Tina Allegri … ora
anche Rosabianca.
Finché conserveremo e custodiremo il loro ricordo e gli scampoli biografici della loro
lunga vita, queste meravigliose donne, forti e generose, saranno sempre con noi.
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