Il Vaio del Prete si trova a Contrada Avesani, dopo la Crose de Quinto. Sul conoide che lo delimita, dove il vaio sfocia a valle, è ancora identificabile uno dei confini del paese detto "el sasso del diaolo", punto di confine invalicabile per i bambini della contrada Avesani e della Contrada La Crose.
Storie di paese narrano che il Vaio del Prete si chiama così perchè il prete impartiva particolari benedizioni alle pendici delle colline, confinando tutte le serpi nel Vaio; le vipere erano temute dai contadini che coltivavano i magri vegri e i terreni terrazzati della collina.
Con lo spietramento i contadini costruivano le marogne che contenevano la terra, impedendo il dilavamento del terreno delle pendici. Le marogne diventavano rifugio di serpi di ogni genere, dal carbonasso, all'angio, alla temutissima vipera, padrona delle colline.
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| Archivio CiViVi Cartolina senza data In valle sono visibili: Villa Zenatello, ora Casa di Cura S. Chiara, e Villa Bertani |
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