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lunedì 2 maggio 2011

DAI NINA ... Intervista di Nicolò alla nonna

Una volta il tram serviva per i pendolari che andavano a lavorare; qualche persona fortunata aveva la bicicletta:
Il tram di una volta aveva “le corde” e quando una corda si rompeva il tram si fermava. Aveva poche carrozze e c’erano molte fermate.
Il biglietto si doveva acquistarlo a Porta Vescovo.
Mia nonna prendeva il tram quando la mia bisnonna doveva consegnare dei lavori per i soldati e consegnarli a un signore.
Se la gente non poteva prendere il tram andava a piedi ma per fortuna lei non c’è mai andata.
La meta di mia nonna era Porta Vescovo e Porto San Pancrazio.
“A Porto San Pancrazio dovevamo andare a piedi poi si doveva prendere la bicicletta per attraversare l’Adige” .
“Una volta non c’erano tante cose, tanti giocattoli come adesso, tante signorie. Bisognava accontentarsi di quello che c’era e non avere tante pretese …”.
Rispetto alla città non avevamo tanti timori ma i ricchi si distinguevano molto dai poveri …”

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