Chi siamo e dove andiamo noi...

* Le immagini e le fotografie del sito sono protette da copyright. Se ne consente l'utilizzo per uso personale, studio o consultazione*



Trascrizione dei testi dialettali: Talvolta potranno esserci errori o imprecisioni di trascrizione del dialetto; infatti il nostro dialetto a tutt'oggi non ha raggiunto uniformità di rappresentazione. Le fotografie (spesso non datate) provengono dalle raccolte di varie persone; in talune le date possono essere approssimative. Ci scusiamo con i lettori. Si prega di lasciare le eventuali segnalazioni nei commenti o di inviarle al nostro indirizzo mail: blogdellamemoria@gmail.com





martedì 28 giugno 2011

PROGETTO   DAI NINA CHE NEMO A VERONA ...
Intervista a: Ottavio Zanini nato a Grezzana nel 1946 e abita attualmente a Grezzana

Il nonno ricorda che il tram era simile a un treno, di colore marrone, con due carrozze e il motore a schioppo. Partiva da Porta Nuova e arrivava a Grezzana, dove il nonno viveva.
Il nonno lo vedeva, ma non saliva perchè era troppo piccolo.
Si spostava nel paese a piedi.
Non andava in città.
Che aspettative avevano i giovani della Valpantena nei confronti della città?
Aspiravano solo a un buon lavoro.
Che timori avevano i giovani della Valpantena nei confronti della città?
Nessun timore
Avevate contatti occasionali o stabili con qualche cittadino?
Nessun contatto cittadino.
Dopo la creazione della zona industriale molti cittadini si trasferirono in Valpantena.
Percepivate delle diversità tra voi e i cittadini?
Nessuna diversità.

Intervista a:  Luciana Corradi, nata a Roverè Veronese nel 1948 , abita attualmente a Grezzana

La nonna abitava a Roverè dove non c’era il tram, ma la corriera.
Si spostava con la corriera delle sei due, tre volte all’anno per recarsi in città.
Andava in città per comperarsi cose da vestire.
I giovani non avevano nessuna aspettativa nei confronti della città e
nessun timore.
C’erano cittadini che si erano trasferiti occasionalmente o stabilmente in Valpantena?
Durante l’estate il paese si riempiva di villeggianti, ma raramente la nonna riusciva a fare amicizia, perchè il tempo per socializzare era molto poco.

Angela D. P.  - classe V  -  “P. Caliari” Santa Maria in Stelle

Una fotografia di Roverè di Velo nel 1912
E' sicuramente una giornata di festa che vede riuniti contadini e villeggianti.
Il gruppo di contadini è in basso a sx, raccolti intorno ad un carretto, i villeggianti sono al centro della piazza,
davanti all'Albergo alla Fonte.
La foto è di grande dimensione perchè  proviene da una mostra e non è stato possibile scannerizzarla per intero.
Archivio Lino Merci
.

Nessun commento:

Posta un commento