PROGETTO DAI NINA CHE NEMO A VERONA ...
Intervista a: Ottavio Zanini nato a Grezzana nel 1946 e abita attualmente a Grezzana
Il nonno ricorda che il tram era simile a un treno, di colore marrone, con due carrozze e il motore a schioppo. Partiva da Porta Nuova e arrivava a Grezzana, dove il nonno viveva.
Il nonno lo vedeva, ma non saliva perchè era troppo piccolo.
Si spostava nel paese a piedi.
Non andava in città.
Che aspettative avevano i giovani della Valpantena nei confronti della città?
Aspiravano solo a un buon lavoro.
Che timori avevano i giovani della Valpantena nei confronti della città?
Nessun timore
Avevate contatti occasionali o stabili con qualche cittadino?
Nessun contatto cittadino.
Dopo la creazione della zona industriale molti cittadini si trasferirono in Valpantena.
Percepivate delle diversità tra voi e i cittadini?
Nessuna diversità.
Intervista a: Luciana Corradi, nata a Roverè Veronese nel 1948 , abita attualmente a Grezzana
La nonna abitava a Roverè dove non c’era il tram, ma la corriera.
Si spostava con la corriera delle sei due, tre volte all’anno per recarsi in città.
Andava in città per comperarsi cose da vestire.
I giovani non avevano nessuna aspettativa nei confronti della città e
nessun timore.
C’erano cittadini che si erano trasferiti occasionalmente o stabilmente in Valpantena?
Durante l’estate il paese si riempiva di villeggianti, ma raramente la nonna riusciva a fare amicizia, perchè il tempo per socializzare era molto poco.
Angela D. P. - classe V - “P. Caliari” Santa Maria in Stelle
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