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sabato 24 settembre 2011

NOTE DI LINGUA VENETA Terza brevissima puntata

Questa mattina mi è capitato di usare la parola del dialetto veneto  freschin: "Gh'è spussa da freschin!"
Una sfida ai lettori: come tradurre?
Afrore? Odore penetrante, acre, sgradevole. Dice tutto e non dice niente di quel particolare, fastidioso odore che talvolta prendono i bicchiri, anche se lavati.
Puzza di uova marce? No, el freschin richiama l'odore dell'uovo ma non è la puzza sulfurea  di uova marce, definita così quando lo zolfo si lega con l'idrogeno.
Difficile trovare una traduzione. Se volete provarci ...

2 commenti:

  1. Ciao,
    questione discussa tempo fa con ristoratore...
    il "nuovo dizionario del dialetto veronese", edito nel 1900, traduce freschin come "Lezzo".

    La fonte è autorevole, per me non c'e' più dubbio:
    freschin di traduce lezzo.

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  2. Ti ringrazio per aver precisato. Permettimi però di approfondire la questione.
    Lezzo o fetore descrivono genericamente una qualsiasi puzza.
    Freschin è detto solo di "puzza di uova" o "puzza di pesce", odori sgradevoli che persistono sulle mani o sulle stoviglie dopo l'asporto di qualsiasi rimasuglio di cibo, spesso anche dopo il lavaggio.
    Il dibattito resta aperto ...

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